Tutti i primi venerdì del mese, alle ore 20.30* ci sarà l’Adorazione Eucaristica Comunitaria.
“Che cosa vuol dire adorare Dio? Significa imparare a stare con Lui, a fermarci a dialogare con Lui, sentendo che la sua presenza è la più vera, la più buona, la più importante di tutte. Ognuno di noi, nella propria vita, in modo consapevole e forse a volte senza rendersene conto, ha un ben preciso ordine delle cose ritenute più o meno importanti. Adorare il Signore vuol dire dare a Lui il posto che deve avere; adorare il Signore vuol dire affermare, credere, non però semplicemente a parole, che Lui solo guida veramente la nostra vita; adorare il Signore vuol dire che siamo convinti davanti a Lui che è il solo Dio, il Dio della nostra vita, il Dio della nostra storia.”
Papa Francesco, Omelia, Basilica di San Paolo Fuori le Mura (14 aprile 2013)
In ogni nostra giornata vorremmo trovare uno spazio in cui poter incontrare in un modo più raccolto la persona o le persone a cui vogliamo più bene.
Un momento intimo, un momento di calma, in cui non ci sono le “voci” confuse del mondo, in cui è presente di fronte a noi chi desideravamo incontrare, che non c’è per altri se non per noi.
Come i discepoli, in quest’ora, “vogliamo vedere Gesù”
Adorare, ad orare: rivolgere la parola, invocare supplicare, esprimere con la bocca quello che sentiamo nel cuore, al Signore.
I nostri occhi non riescono a vedere la realtà divina del Santissimo Sacramento, ma Cristo realmente presente, ascolta e ci guarda raccolti di fronte a lui.
Ci ritroviamo ogni primo venerdì del mese di fronte al Santissimo, esposto sull’altare, insieme, per pregare in maniera silenziosa, alternando alcuni canti e qualche riflessione.
* A seguito del DPCM che andrà in vigore dal prossimo venerdì, 6 novembre, l’adorazione Eucaristica comunitaria del primo venerdì del mese, è anticipata e inizierà alle 20.30 anziché alle 21.00 come precedentemente annunciato.